Cheratina: cos’è e il suo effetto sulla salute dei capelli

La cheratina è un elemento fondamentale per la salute dei capelli: ne costituisce, infatti, il 90% della struttura, conferendo loro consistenza, elasticità e resistenza. In questo articolo scopriremo le caratteristiche chimiche e fisiche della cheratina e come la sua produzione influisce sulla salute e l’aspetto dei capelli lisci e dei capelli ricci.

Cos’è la cheratina e come viene prodotta

La cheratina è una proteina che, nei mammiferi, viene prodotta dai cheratinociti, ovvero cellule specializzate presenti nell’epidermide, nella radice dei capelli e nella matrice del letto ungueale.

Tipologie di cheratina

La cheratina alfa è caratteristica di capelli, epidermide, corna e unghie dei mammiferi. L’organismo umano produce 54 diverse forme di cheratina alfa, suddivise in due tipi:

  • Cheratina alfa di tipo 1 (citocheratina): del primo tipo fanno parte le cheratine epiteliali (sulla porzione superficiale della pelle) e le cheratine di peli e capelli. La maggior parte delle cheratine di tipo 1 sono proteine a basso peso molecolare e hanno diverse funzioni, tra cui quella di proteggere le cellule dallo stress meccanico;
  • Cheratina alfa di tipo 2: le proteine cheratiniche di tipo 2 hanno un maggior peso molecolare, un pH basico-neutro e aiutano l’equilibrio della cheratina di tipo 1 e regolano l’attività cellulare.

La cheratina beta è prodotta da rettili e uccelli e costituisce la struttura di squame, becco, piumaggio, artigli.

Sintesi della cheratina

Chimicamente, la cheratina è caratterizzata dalla presenza dell’amminoacido solforato (ovvero contenente zolfo) cisteina; molecole di cisteina formano tra loro legami (o ponti) disolfuro, formando strutture intrecciate ad elica.

La produzione di cheratina avviene in due fasi: la sintesi e l’aggregazione (o cheratinizzazione)

Durante la fase di sintesi, le cellule dei cheratinociti producono le proteine precursori della cheratina, note come “precheratine”. Queste molecole, poi, subiscono un processo di cheratinizzazione, durante il quale vengono unite da legami disolfuro, che creano una rete di proteine intrecciate che costituiscono la struttura rigida della cheratina.

Le cellule cheratinizzate si spostano verso la superficie della pelle e delle unghie. 

Cheratina e capelli

La cheratina è una proteina fondamentale per la salute dei capelli; ne costituisce, infatti, circa il 90% della struttura, conferendo consistenza, elasticità e resistenza. Inoltre, essendo insolubile in acqua, ne garantisce protezione dagli agenti esterni (pioggia, umidità, ecc.).

La produzione di cheratina avviene nel follicolo pilifero da parte dei cheratinociti.

Oltre alla cheratina, il capello contiene tracce di minerali, quali calcio, rame, zinco e ferro, che sono trasferiti al follicolo pilifero dalla circolazione sanguigna. Il 3% del capello è composto da lipidi (grassi), che ne garantiscono l’impermeabilità e assicurano la coesione delle fibre del capello; una parte di questi lipidi deriva dal sebo, prodotto dalle ghiandole sebacee.

Danneggiamento della cheratina

Quando la produzione di cheratina o la sua struttura viene compromessa, i capelli possono diventare deboli (soggetti a rottura), sottili e, in alcuni casi, cadere.
Possono essere diverse le cause che ne comportano il danneggiamento: 

  • esposizione al sole;
  • prodotti chimici cosmetici, quali shampoo, gel, creme, tinte per il colore e permanenti;
  • alimentazione carente di nutrienti essenziali;
  • fattori genetici;
  • stress meccanico (tiraggio, stiratura, uso di phon o piastra per lo styling e la piega, ed eccessivo calore).

La sintesi di cheratina (a livello dei capelli, ma anche di unghie e cute) può essere supportata da una dieta adeguata, evitando trattamenti aggressivi e proteggendo la chioma in caso di prolungata esposizione ai raggi UVA e UVB del sole.
 

Come supportare la produzione di cheratina

A meno che la scarsa produzione di cheratina non attenga a fattori genetici, l’alimentazione – eventualmente supportata da un’integrazione alimentare – è il primo passo per favorire il benessere del capello e degli annessi cutanei:

  • Biotina: una vitamina del gruppo B che aiuta a sintetizzare la cheratina, e ottenere benefici sulla salute delle unghie; 
  • Vitamina C: questa vitamina (acido ascorbico) contribuisce a favorire il flusso di sangue al cuoio capelluto e ha azione antiossidante;
  • Proteine: assumere il corretto quantitativo di proteine, attraverso la dieta, consente di fornire all’organismo importanti costituenti della cheratina e aiuta a mantenere i capelli sani e forti;
  • Ferro: il ferro aiuta a trasportare l’ossigeno ai follicoli piliferi;
  • Zinco: lo zinco aiuta a sintetizzare la cheratina.

Ognuno dei nutrienti sopra elencati può essere assunto mediante una dieta bilanciata, che tenga conto del corretto apporto proteico (circa 0,71 g di proteine alimentari per chilogrammo di peso corporeo sia negli uomini che nelle donne) e delle vitamine e minerali.  

Migliorare l’aspetto dei capelli dall’esterno

Per molti anni – e data anche la struttura del capello, prevalentemente impermeabile ad agenti esterni – il dubbio è stato se l’applicazione topica di prodotti contenenti cheratina avesse efficacia nel migliorarne la struttura e l’aspetto, in particolar modo su capelli danneggiati da fattori meccanici (trattamenti, esposizione solare, ecc.). Una revisione di studi del 2018,  ha concluso che l’applicazione esterna di cheratina (attraverso un siero, delle maschere o uno spray) può migliorare significativamente la struttura e la lucentezza dei capelli, con effetto rinforzante.

In sintesi

La cheratina è una proteina fondamentale per la salute e la protezione dei tessuti del corpo umano, grazie alle sue proprietà strutturali uniche; la sua produzione è regolata da processi biologici altamente specifici.

La cheratina è cruciale per la salute dei capelli e la sua integrità garantisce una chioma resistente e luminosa. Comprendendone l’importanza, è possibile adottare misure per mantenere capelli forti, elastici e belli attraverso una corretta aliment